Le feste si avvicinano…e purtroppo i botti di capodanno anche!

cani e botti di capodanno

“Lo scoppio dei fuochi artificiali in piena notte causa agli animali danni inimmaginabili; negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori (alberi, siepi e tetti delle case), volando al buio alla cieca anche per chilometri, andando a morire sfracellati addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi in qualche albero spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali ed alla mancanza di un riparo.

Nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio.”

L’ansia da botti e fuochi d’artificio nei cani

Per il cane i botti e i fuochi d’artificio sono causa scatenante di uno stato ansioso, perché suscitano una reazione di allarme a un insulto rumoroso improvviso, lesivo e inspiegabile.

Non si tratta di vera e propria paura; la paura interviene quando si conosce la causa e la conseguenza di un determinato avvenimento. L’ansia, invece, sopravviene proprio perché lo stato di allarme è molto elevato a motivo della ripetizione dell’insulto in maniera incontrollabile e senza che possa esservene preavviso.

Il cane possiede un senso dell’udito notevolmente più sviluppato di quello umano. Oltre a sentire vibrazioni comprese tra 20 mila e 40 mila Hz (l’uomo non sente quelle che superano i 20 mila Hz), i cani percepiscono rumori a un volume doppio rispetto al nostro.

Inoltre, una componente, per noi marginale, quella olfattiva, è particolarmente rilevante per i cani che sono in grado di sentire odori a una concentrazione di un milione di volte inferiore a quella percepita dall’uomo e a una distanza per noi inimmaginabile.

E’ quindi facile intuire quale sia lo stato di ansia e di terrore che anticipa e accompagna lo scoppio simultaneo di migliaia di petardi, mortaretti e fuochi d’artificio. Questo fenomeno rientra tra gli stimoli che provocano sensibilizzazione, ovvero un progressivo aumento della risposta di paura, poiché sono stimoli di forte intensità, non sono prevedibili, compaiono a intervalli irregolari e non c’è possibilità di fuga. Alcuni soggetti più sensibili, oltre allo stato fobico, quando sentono i botti, sviluppano anche uno stato ansioso per tutto il periodo che precede e segue la fine dell’anno.

Come possiamo aiutarli?

  • Evita soluzioni fai-da-te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico, consultare per tempo il Veterinario di fiducia.
  • Programmma una lunga passeggiata diurna e un’uscita veloce all’imbrunire il 31 dicembre, prima che inizino i festeggiamenti. Tieni sempre il cane a guinzaglio nei giorni “caldi”, evita le zone potenzialmente a rischio.
  • Informa eventuali ospiti sul corretto comportamento da adottare, se ci sono bambini, è necessario istruirli opportunamente: non devono correre o sovra-eccitare il cane inutilmente. Non devono coccolarlo o toccarlo all’improvviso.
  • Togli di torno tutti quegli oggetti che potrebbero provocare ferite nel caso fosse preso dal panico e, per correre a nascondersi, ci finisse contro.
  • Tenilo il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi o fuochi vengono esplosi.
  • Non lasciarlo solo in giardino. Tenere il cane in casa o in un luogo protetto e rassicurante in modo da scongiurare il pericolo di fuga.
  • Chiudi bene le finestre e le imposte, prestare attenzione ai balconi aperti: e tutto quello che potrebbe essere identificato come via di fuga.
  • Controlla periodicamente ma senza esagerare. I cani potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi, quindi è necessario controllarli. E’ necessario mostrarsi tranquilli e felici, cercando di distrarli, se possibile, con giochi e bocconcini, mostrando che non c’è nulla di cui preoccuparsi.
  • Cerca di essere tollerante, potrebbe succedere che il cane abbia atteggiamenti inconsueti, cerchiamo di non dare troppo peso alla cosa.
  • Lascia che si rifugi dove preferisce, anche se si tratta di un luogo che normalmente gli è “vietato” o un luogo assurdo, rendi il posto che il tuo cane sceglierà il più possibile tranquillo e confortevole.
  • Non isolarlo in una zona della casa, lascia aperte le vie d’accesso per raggiungerti in modo che sia libero di muoversi e di venirti vicino se e quando lo desidera.
  • Accendi della musica classica o meglio ancora un audiolibro, è stato dimostrato che ascoltare la voce umana con una corretta cadenza induce i cani a regolare respirazione e battiti cardiaci e che i rumori neutri aiutano a soffocare il botto dei fuochi d’artificio.
  • In caso di cani anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori, RIVOLGERSI SEMPRE al Veterinario di fiducia.

Alcuni cani indossando gilet o cappottini aderenti che esercitano una leggera e costante pressione, riescono a rilassarsi e calmarsi.

Le indicazioni sopra elencate vanno intese come accorgimenti e attenzioni, ma è importante ricordare che ogni singolo caso è a sé, per cui, se in passato il cane ha avuto problematiche rilevanti (crisi convulsive, aggressività verso proprietario o altri animali conviventi…), questi accorgimenti possono non risultare sufficienti a salvaguardare la salute dell’animale e/o la sicurezza delle persone che gli sono vicine.

MCT invita tutti a segnalare alle autorità l’abuso dei fuochi artificiali e episodi che potrebbero coinvolgere animali.

Chi ama gli animali non usa i botti e chi festeggia con i botti è colpevole ogni anno della morte, dopo gravi sofferenze, di migliaia di animali per spavento, ferite, assideramento.

Ci appelliamo a tutte le persone sensibili e civili affinché non utilizzino i botti e convincano di ciò anche i propri conoscenti, in questo modo eviteremo una strage silenziosa.

Grazie