Si è portati a credere che una barriera invisibile, ma impossibile da attraversare pacificamente, divida cani e gatti. L’idea che ai cani non piacciono i gatti e viceversa è un luogo comune di una certa forza; ma c’è qualcosa di vero dietro a questa leggenda?
Uno studio dei ricercatori della British Veterinary Association ha smentito che la vicinanza quotidiana di un cane sia la maggior causa di stress nei gatti, anzi, tra le due specie si può instaurare un buon rapporto. Piuttosto, pare che sia proprio la convivenza con altri consimili a stressare i felini!
Cani e gatti non vanno d’accordo. Un mito da sfatare
Studi recenti (e meno recenti!) confermano che l’odio tra cani e gatti è solo un mito. Cani e gatti non sono affatto nemici naturali, anche se alcune differenze comportamentali possono creare contrasti.
Cani e gatti non si odiano; se hanno un’indole pacifica, data dalla razza e/o dal carattere individuale, e sono stati abituati a convivere, si fanno buona compagnia. Rispettano più facilmente l’uno gli spazi dell’altro e qualche volta risolvono le questioni in modo, per così dire, “vivace”, ma non per questo odiandosi a vicenda. Tra gatti, invece, la rivalità tende ad essere ben maggiore della complicità e, soprattutto se gli spazi in comune sono ridotti, l’azzuffata è quasi inevitabile. Lettiere, ciotole e tiragraffi difficilmente sono pacificamente condivisi tra i mici di casa. Meglio rispettare l’individualità, per il loro benessere e per la nostra tranquillità.
Ai cani piace inseguire qualcosa che si muove: quindi anche i gatti!
Se il cane rincorre il gatto, non significa che vuole fargli del male: il fatto è che un felino in rapido movimento innesca nel cane un istinto alla caccia forte e naturale. In realtà, gli studiosi del comportamento animale sono giunti alla conclusione che, tra il ruolo di cacciatore e quello di preda, le due specie si compensino, e che questo aiuti a soddisfare pulsioni altrimenti represse.
L’educazione alla socializzazione può comunque rendere la relazione tra cane e gatto più facile, mitigando le spinte istintive e incanalandole nel gioco pacifico.
Invece, le tenere immagini di gattini che giocano tra loro spesso hanno un presupposto imprescindibile: che i due mici siano cresciuti insieme dalla nascita.
Socializzare, l’importante aiuto del padrone
La socializzazione precoce tra gattini e cuccioli li aiuta a superare i sospetti e l’introduzione di animali giovani ad animali più anziani, in genere più tolleranti e tranquilli, incoraggia i piccoli ad abitudini di rispetto. Questo vale sia quando a dover condividere la casa siano cane e gatto, sia quando si tratta solo di felini.
Nei casi un cui l’incontro avvenga tra due individui adulti, si dovrà avere un po’ più di pazienza nell’addestramento, e non dimenticare che un cagnolone di grossa taglia potrebbe sempre far del male, in un impeto di rabbia incontrollata, al gattino di casa. Tra gatti… beh! Meglio non immaginare la serie di disastri causati in casa da due gatti litigiosi.
Problemi di comunicazione tra bau e miao
Cani e gatti comunicano in modo diverso. Una coda scodinzolante su un cucciolone indica giocosità. La coda del micio che si agita è solitamente un segno di nervosismo. I cani che interpretano male questi segnali possono finire per ricevere un graffio sul naso da un gatto infastidito e i felini possono imparare a diffidare dei cani dopo essere stati inseguiti “malgrado” avessero agitato la coda in tono minaccioso.
Recenti studi hanno però rilevato che cani e gatti, soprattutto se abituati a vivere nella stessa famiglia, mostrano entrambe capacità di comunicazione interspecie.
È per questo che, nonostante evidenti differenze comportamentali, molti cani e gatti imparano a vivere in armonia e a sviluppare relazioni amichevoli, fino a giocare senza litigare o fare un pisolino insieme. Cosa che tra gatti accade in modo naturale se i pelosetti fanno parte di una stessa cucciolata.
Gatto stressato? Non è colpa del cane
Insomma, dai risultati dei vari studi, e in particolare della ricerca recente portata avanti dagli inglesi, risulta che la convivenza con un cane non è quasi mai fonte di stress per il gatto di casa. Le analisi dei questionari a cui hanno risposto 520 veterinari hanno stabilito che i gatti hanno maggiori probabilità di essere stressati e presentare problemi comportamentali quando vivono con altri gatti, piuttosto che con cani (o altri animali domestici).
Quindi: il tuo cane e il tuo gatto potrebbero finire per diventare i migliori amici. I tuoi gatti, invece, anche no!