Sarò la star del web – Rivista Animali no. 122

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Rivista Animali no. 122 – gennaio / febbraio 2023

 

Sarò la star del web!
 
SchwarzthechihuahuaCani, gatti, pappagalli, serpenti: mettetevi l’anima in pace, amici, perché oramai le star dei social network siamo noi animali!
Ora, siccome ho promesso che quest’anno mi sarei comportato bene e avrei provato ad essere meno autoreferenziale, non vi parlerò di noi Chihuahua, indiscusse star del web (sarei mooolto tentato, ma…forse non mi conviene proprio…). Mi concentrerò su tutti gli altri utilizzatori assidui dei social network, basta che si tratti di animali e che abbiano uno o più profili. Va bene, mi arrendo: saranno considerati pure quelli che condividono il profilo social con i loro umani. D’altronde, la generosità del regno animale è proverbiale…tanto poi siamo sempre noi le star che brillano, mentre voi umani brillate solo di luce (nostra) riflessa.
Ma tant’è…
Dicevo, cani (dai, concedetemelo di mettermi in cima alla lista almeno qui!), gatti, criceti, conigli, specie bizzarre e selvatiche che spesso non pensiamo possano vivere in casa (e non dovrebbero!!), sono ripresi ogni giorno nelle loro avventure documentate religiosamente sui social.
Insomma, rassegnatevi voi umani: gli animali sono sempre più vere e proprie celebrities e conducono una vita da vere star, hanno molti seguaci nella loro carriera di influencer e qualche volta non recitano solo nelle stories ma pure nei film.
Ah! Se solo io vivessi a Hollywood! Io, Schwarz the Chihuahua, con questi bellissimi occhioni… ok, riprendo il mio discorso, “sorry”.
Dicevo, voi umani coccolate queste pet-star del web, li nutrite (beh, anche la mia umana non si dimentica mai di darmi la ciotola per la verità!), li pettinate, ci giocate…
e poi li filmate, li fotografate con intenti ironici alcuni, mentre altri in vera e propria adorazione dei loro cuccioli.Schwarz no 122
Giusto o sbagliato che sia, se ne potrebbe discutere a lungo. Ma per questa volta, visto che sto diventando bravo, non voglio entrare nel merito dei giudizi su questo argomento che voglio solo documentare (forse così un giorno riceverò pure io il vero tesserino da chihui-giornalista).
E proprio con lo spirito da giornalista ho trovato uno studio del 2017, della Bark Box (un servizio che fornisce prodotti per cani) che ha analizzato mille proprietari e le loro abitudini sui social media. Volete sapere il risultato vero? Tenetevi forte: i proprietari di cani pubblicano i loro animali domestici sui social in media sei volte a settimana, e guardano video a tema tre volte a settimana. Ma non finisce qui: il 20% delle fotografie scattate da chi vive con un animale domestico ha proprio lui come protagonista! Ecco: sono certo che vi siete tutti riconosciuti vero? Non ditemi bugie!! È proprio così!
Ma non mi sono fermato qui e ho scoperto che per un umano interagire con un animale domestico agisce sull’ossitocina, una sostanza prodotta dal corpo che rende l’essere umano più felice e meno stressato. D’altronde, tutti sanno che noi animali (e non sto parlando solo dei cani, neh!) siamo dei veri e propri terapeuti e siamo ansiolitici più efficaci degli ansiolitici (i secondi sono intesi come farmaci)!
Ho verificato tutte queste informazioni e ho trovato uno studio del California Institute of Technology nel quale si sono mostrate varie foto a 41 partecipanti; poi ne hanno misurato l’attività del cervello (non sto a indicarvi i dettagli perché poi è difficile capire anche per me che sono un cagnolino). Il risultato? Quando i partecipanti guardavano foto di edifici o di persone non hanno avuto grandi reazioni, ma il loro cervello ha dato risposte emotive importanti alla vista degli animali. E non faceva differenza se si trattava di un animale dolce e coccolone come me, o come un gatto; succedeva anche con la vista di un serpente!
Rivista Animali no 122
La spiegazione dei ricercatori viene dal passato evolutivo di voi umani: per i vostri antenati, infatti, era importante essere consapevoli di tutti gli animali che li circondavano, molti dei quali potenzialmente pericolosi e altri invece fondamentali per la sopravvivenza.
Ecco perché il vostro cervello reagisce positivamente alle foto e ai video degli animali domestici!
E adesso che vi ho mostrato quanto sono bravo nell’inchiesta giornalistica, voglio dimostrarvi che quanto vi ho spiegato è vero e vi faccio qualche esempio: il Carlino più famoso del web si chiama Doug the Pug, viaggia in giro per il mondo, mostra le foto del suo cibo preferito e dei suoi travestimenti. Sapete da quante persone è seguito su Tik Tok? Lui ha 5 milioni e 700 mila followers!!
Chipmunks of tiktok è un roditore che ama mangiare e dormire, reso celebre dal cartone animato Alvin Superstar. Su Tik Tok è seguito da ben 4 milioni e 500 mila followers!
Juniper the Fox è una volpe rossa nordamericana: ha una bella storia perché è stata salvata da una brutta fine e introdotta nell’ambiente di voi umani. Il suo profilo trasuda amore tra lei e la sua umana (beh, qui ci assomigliamo!) e su Instagram la seguono tre milioni di followers.
E a proposito di followers… io sono Schwarz the Chihuahua e naturalmente ho un mio profilo Instagram con ben… con ben… ok, con soli 165 followers, SIG!
Ma sono così pochi solo perché lo devo condividere con Hisotta che non è così popolare come me, eh eh….
Che facciamo? Volete aiutarmi a sentirmi pure io una star del web? Allora seguite schwarz_e_hisotta su Instagram!
(ma non dite alla mia umana che vi ho segnalato il mio profilo sennò diventa gelosa…perché lei già adesso ha meno followers di me!).

Vostro Schwarz the Chihuahua, Unveroamico
con la sua Hisottina bella

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