No. 109 – Novembre – Dicembre 2020
LA DIFFERENZA
“Ciao Schwarz the Chihuahua,
ci presentiamo: siamo Jeanette e Paola di MondoCaneTicino, un portale di informazione sul mondo dei cani nel nostro cantone, che fa la differenza perché ci troverai diverse informazioni che toccano le tematiche più disparate, e in più su www.mondocaneticino.ch raggruppiamo le indicazioni dei servizi offerti in Ticino, sempre nell’ambito canino…”
Non ci potevo credere! Quando la mia rossa tinta mi ha chiamato (“Schwaaaarz!!! Schwaaaarzinooo!!!”) e io volevo solo muovere impercettibilmente l’orecchio per rispondere al suo richiamo melenso con il (mio) minor sforzo possibile, non sapevo ancora che stavo per ricevere una notizia incredibile: qualcuno mi ha scritto una e-mail!!! Una e-mail tutta per me, indirizzata proprio a me, Schwarz the Chihuahua, wow! Anzi: wooof!
Naturalmente mi sono fatto leggere ben bene questa lettera, la prima che ricevo personalmente, anzi per essere corretti e siccome non sono una persona ma un cane: la prima mail che ricevo “caninamente”!
Mi hanno scritto Jeanette e Paola, due umane che già adoro perché hanno creato un sito internet sul quale si può trovare tanto materiale e informazioni dedicate a voi umani che vivete con noi cagnolini:
“Caro Schwarz, abbiamo creato MondoCaneTicino per raggruppare le informazioni sul mondo dei cani inTicino, perché vogliamo promuovere il buonsenso e il rispetto reciproco. Il frutto delle informazioni che riportiamo e aggiorniamo scaturiscono dall’esperienza maturata negli anni con stalli casalinghi, formazione continua, attività di dogsitter e pensione per cani, e il tutto seguendo e rispettando le nostre leggi federali e cantonali”
Questo mi racconta Jeanette che però, udite udite, dice pure di leggere sempre la rivista anima.li e la mia rubrica “Schwarz the 
Chihuahua – Unveroamico”:
“È molto interessante e trasmette concetti molto importanti. Complimenti per le tue preziose riflessioni!”. “Jeanette arriva al dunque!”, mi verrebbe di dirle mentre la rossa mi continua a leggere tutte le sue belle parole (un’umana che evidentemente mi piace sempre di più, ça va sans dire, direbbe la mia amica Bulldog francesina Lilly). E Jeanette finalmente arriva a un “dunque” che mi ha mandato ancora di più in una felicità stratosferica: mi chiede se posso collaborare con lei e Paola e avere una rubrica nel loro sito. Ma ci posso credere?!?!?
Jeanette mi dice:
“L’altro giorno ci siamo sentite con la tua umana (tra l’altro che tinta porta in questo periodo?) e parlando è nata l’idea che sarebbe bello poter pubblicare sul nostro portale i tuoi articoli apparsi sulla rivista anima.li. Che ne pensi? Ti piacerebbe far parte di MondoCaneTicino con una rubrica tutta per te? Se sarai d’accordo, parleremo con Sarah (la responsabile) e troveremo sicuramente la giusta soluzione per darti voce”.
E conclude chiedendomi di preparare una mia breve presentazione per chi ancora non mi conosce:
“A noi farebbe molto, ma moooolto piacere accoglierti in MondocaneTicino, visto che la tua voce farà la differenza”. Ancora gongolante che sembravo la mia umana davanti a una torta di castagne (eheheh, non ditele che ho spifferato la sua golosità, neh!), mi sono messo a scrivere per rispondere a Jeanette e ho cominciato con il presentarmi per quello che sono: un cagnolino a cui è toccata un’umana giornalista che mi ha dato voce sulle pagine della rivistaa.li, creando una rubrica tutta mia (questa naturalmente!). E qui devo ringraziare Sarah Zafferri, la responsabile della rivista che mi ospita con tutti gli onori: Sarah ti voglio bene perché hai creduto in un piccolo grande Chihuahua (io, eheh) e hai capito che non avrei mai umanizzato la nostra specie, ma avrei cominciato ad esprimere solo alcune considerazioni sul bellissimo legame che ci unisce, voi umani a noi cani, tenendo 
sempre ben presente che solo la costante consapevolezza delle differenze fra noi e voi permette di dare il vero e profondo valore che il nostro rapporto merita. Ho spiegato a Jeanette che così, sdrammatizzando con un pochino di sana ironia (questo lo dice sempre la mia rossa umana che rilegge tutti i miei articoli prima di pubblicarli), vi parlo di quegli argomenti che ci legano, cercando di trasmettere concetti interessanti, sempre però visti con i miei occhietti di cagnolino.
Ed è in questo modo che vi permetto di scoprire che noi cagnolini viviamo con coraggio l’amore che proviamo per voi umani (ok, lo ammetto: amo la mia rossa tinta, sì), abbandonandoci ad esso, senza costruire muri, né nasconderci dietro a un’apparente disinteresse. In parole povere, poverissime, noi cani non fuggiamo in amore, ma decidiamo di restare con voi, sempre.
Non indossiamo maschere e ci arrendiamo semplice- mente al sentimento sincero che proviamo per voi. Vi accettiamo così come siete, senza la presunzione di volervi cambiare.
Allora, ho accolto felicemente lo spazio che mi è stato offerto sul portale MondoCaneTicino e ne sono onorato! (si faccia da parte la mia umana eheh…ok ok, scherzo neh!). Spero quindi davvero di dare anche lì il mio piccolo punto di vista canino, in modo che la mia voce possa davvero “fare la differenza”, come mi scrive Jeanette (la adoro già questa umana, la adoooro!).
La “differenza” sulla quale pensare, agire e costruire con dignità l’amore che ci lega, umani e cani. Un amore sano. Perché “fare la differenza” in amore significa abbattere i muri invece che costruirli (ad esempio portarci in vacanza con voi, trovando gli indirizzi dei posti in cui siamo bene accolti, ma senza dimenticare di educarci bene prima, per dimostrare che siamo adeguati a ogni circostanza e a ogni luogo).
“Fare la differenza” significa spogliarsi invece che armarsi di una corazza (che poi vuol dire: amateci per quello che siamo, 
guardateci con occhi sinceri come noi guardiamo sempre voi, accettandoci a vicenda).
“Fare la differenza” vuol dire abbandonarsi invece di resistere alla furia del sentimento (carezzina? Sì, invece di sbaciucchiamenti e imbellettamenti da umani! Semplice no?). L’amore fra noi e voi “fa la differenza”.
…e poi, non era la vostra umana Gianna, la Nannini, che in una sua canzone urlava a squarciagola:
“Ma dove vai senza di me?
… Mi manca solo una domanda, sai:
Mi porti via se te ne vai?
… Sei ancora tu Ma tra noi due la faccio io la differenza”
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