Io sono Max, sordo dalla nascita

Io sono Max sordo dalla nascitaMi presento, sono un mix-Bordere Collie vengo dalla Spagna, ho circa cinque anni e non ho mai potuto sentire un suono in vita mia.
Diciamo pure che la mia vita non è che sia proprio iniziata sotto una buona stella.
Abbandonato in una Perrera ho rischiato di essere gasato, poi sono stato adottato un paio di volte … ma dopo poco restituito al mittente.

Finalmente delle simpatiche ragazze di una Associazione locale, ammaliate dalla mia bellezza (perchè lo devo dire, senza falsa modestia, io sono mooolto carino) mi hanno portato nel loro rifugio nella speranza di trovarmi un’adozione che però non arrivava mai.

Al rifugio stavo bene ma c’erano tanti altri cani che le volontarie dovevano seguire, per cui io non è che sia riuscito ad imparare molto.
Ho continuato a fare le cose facevo mentre stavo nella gabbia della Perrera.
Girare in tondo come un indemoniato, abbaiare alle ombre o qualsiasi cosa si muovesse e farmi i fatti miei.

Un bel giorno, colpo di scena….vengo caricato su un furgone insieme ad altri pelosi.
Abbiamo fatto un lungo lungo viaggio, le volontarie mi rassicuravano sul fatto che sarebbe andato tutto bene!!
Ma io, un po’ perchè non ci sento e un po’ perchè le novità non mi piacciono, ero molto preoccupato non capivo se fosse una cosa buona o l’ennesimo bidone!

Sono arrivato in un parcheggio e ad accogliermi c’era Isabella, una ragazza gentile e paziente (in effetti molto paziente) che mi ha portato a casa sua dove ho incontrato Maya una pastora svizzera che con me è stata decisamente comprensiva.

Ho messo a durissima prova le mie due nuove compagne di vita…girando su me stesso e abbaiando come se non ci fosse un domani per giorni e giorni.
Hanno provato a portarmi al guinzaglio (ma io come vi ho già spiegato non è che sapessi molto del mondo)…
Per cui ho pensato bene che la cosa migliore da fare fosse scagliarmi contro: macchine e bici in movimento, chiappe e sacchetti della spesa, altri cani che passeggiavano indisturbati al guinzaglio!! Facendo vergognare le mie accompagnatrici come non mai, e poi ho capito…
Il mio vero nemico numero uno è solo ed unicamente lo Scooter!

Io sono Max sordo dalla nascitaPassato un tempo di adattamento, abbiamo iniziato a studiare e lavorare e ancora studiare e lavorare e fare esercizi e di nuovo studiare…vi dirò che alcune sere arrivavo a casa così stanco che non riuscivo neanche ad abbaiare (chi mi conosce sa che è incredibile!)…mangiavo la mia pappa e poi di volata nella cuccia.
Abbiamo però imparato a fare tante cose, gestire la mia ansia, camminare al guinzaglio in modo decoroso, riconoscere ed evitare le situazioni che mi mettono a disagio, i segni di richiamo.
Ma sopratutto ad instaurare un bel rapporto tra noi e divertirci tanto insieme!

Finalmente dopo quattro mesi di conivenza Isabella si è fatta coraggio e ha deciso di sganciare il guinzaglio (evvivaaaa!) ho corso a più non posso mappando il territorio in quadrati sempre più grandi e lontani (caratteristica di noi non udenti) .
Il cuore le si è fermato dallo spavento più di una volta, ma io ho imparato che se mi allontano troppo, tanto da non vederla più lei si preoccupa.
Allora ritorno e guardo se mi sta richiamando o meno.

Ho ancora tanto da imparare, certo non si smette mai, però la mia vita è bella.
Tutti quei mesi di lavoro e studio mi hanno fatto guadagnare, oltre che un bel po’ di stabilità emotiva anche grandi corse nei boschi e nei campi dove posso giocare con i miei amici cani e ficcanasare ovunque come piace a me!

Se posso permettermi un saggio consiglio, vi direi di non avere paura delle disabilità, noi cani sordi possiamo condurre una vita assolutamente normale, a patto che ci seguiate adeguatamente (in particolare all’inizio) e vi affidiate a professionisti esperti che vi possano aiutare a gestirci in modo adeguato.