Consigli per per migliorare la qualità della vita di un cane anziano

cane anziano

I cani che hanno superato i 10 anni di età possono essere considerati cani anziani, soprattutto se sono di grande taglia.
Non è una legge assoluta perchè alcuni cani non mostrano segni di invecchiamento fino a molto più tardi nella vita.

Si può riconoscere il processo di invecchiamento di un cane dal suo pelo ingrigito, che diventa anche più rigido e spesso.
Il  cane potrebbe rallentare un po’ il passo e sembrare meno giocoso e in forma di prima.

Chi ha avuto un cane anziano sa quanto può essere bisognoso di cure e attenzioni particolari, quindi a seguire, qualche semplice accorgimento per vivere insieme serenamente la vecchiaia del nostro migliore amico.

Visite periodiche dal veterinario

Ora che il  cane è anziano, bisognerà portarlo più spesso dal veterinario e fargli fare delle visite complete periodicamente per essere sicuro che sia in salute.
Con il passare del tempo, i cani anziani possono soffrire diverse malattie.
È importante dedicare un po’ di tempo a palpare la pelle del cane e ad accarezzarlo per scoprire se sente dolore da qualche parte.

La vecchiaia porta certi fastidi, fa parte della vita e non si dovrebbe mai preoccuparsene troppo.
Ma è importante individuare e risolvere i “problemi reali”.

Consulta sempre un veterinario se vedi:

  • Improvviso aumento o perdita di peso
  • Aumento di pipì/sete
  • Disturbi gastrointestinali/diarrea
  • Perdita di appetito
  • Alito cattivo
  • Ansimazione, perdita di bava
  • Pelle squamosa/graffi
  • Occhi o orecchie sporchi
  • Cambiamenti di comportamento: più abbaiare, irrequietezza, ecc.

Alimentazione

Le esigenze di un cane anziano non sono più le stesse di quelle di un cane adulto e questo ovviamente coinvolge anche la sua alimentazione.

E’ fondamentale ricordare che un cane anziano deve essere proporzionato ma non obeso.
Questo aspetto è molto importante perché, se è in forma, non dovrà sopportare peso eccessivo sulle ossa e sui muscoli.

L’alimentazione adeguata per cani anziani (indipendentemente che cuciniate, utilizziate crocche o altro) dovrebbe contenere meno calorie in modo che il cane non ingrassi, nonostante la ridotta attività fisica.

Può capitare che i cani anziani chesoffrono di problemi quali la demenza senile mangino e se ne vadano all’improvviso, dimenticando ciò che stavano facendo.
In tal caso è importante sorvegliarlo sempre quando mangia.

Se il cane è diventato sordo o cieco, potrebbe sentirsi disorientato. E’ importante rimanere vicino a lui quando mangia per infondergli sicurezza.

In questa fase della vita, i denti del cane iniziano a rovinarsi. Evitiamo di dargli ossa da sgranocchiare.

Il cane deve sempre avere acqua fresca e pulita in abbondanza, se notiamo che non beve a sufficienza possiamo aggiungere liquidi alle crocche o valutare di aumentare il consumo di cibo umido (anche cucinato)  più ricco d’acqua.

Cura delle unghie e della pelliccia

Mentre i processi del corpo del cane rallentano, può capitare che il pelo diventi più grasso e un po’ più puzzolente.
E’ importante pulirgli più spesso il naso, gli occhi e le orecchie con un panno di cotone umido e spazzola la sua pelliccia regolarmente per rimuovere i peli in eccesso.

In caso il cane scuotesse la testa più frequentemente del solito, potrebbero essere insorti problemi all’orecchio.
In caso di cerume eccessivo o occhi molto lacrimosi, è necessario farlo visitare da un veterinario.

Demenza senile nei cani

La demenza senile può verificarsi nei cani anche a partire da circa 7 anni di età.
Esiste anche una forma di pseudodemenza che non è demenza ‘reale’, ma il cane può mostrare segni simili.
I sintomi della pseudodemenza possono essere: confusione, rallentamenti improvvisi, fare pipì in casa, diventare più ritirati, meno appetito, depressione.

È importante assicurarsi che un cane confuso abbia tutto ciò di cui ha bisogno: un sacco di comfort, cure, pace e tranquillità.  

Ci vorranno pazienza e calma, soprattutto perché potrebbe non capire tutto così velocemente come faceva prima.
Assicuriamoci che mangi pasti sani e nutrienti e mantenga sufficiente esercizio fisico per soddisfare la sua capacità fisica e l’età.

E’ utile che il cane indossi una medaglietta con i nostri recapiti nello sfortunato caso in cui si perda e non riesca a tornare a casa.

Cane anziano in passeggiata

Un cane anziano dorme più ore rispetto a un cane adulto, ma questo ma questo non significa che non abbia voglia/bisogno di andare a passeggio e di socializzare come qualsiasi altro cane.
Anche se in maniera ridotta, l’attività fisica deve essere sempre svolta.

Portare a spesso il cane anziano per meno tempo (mai superare i 30 minuti), In estate meglio se la mattina presto o la sera al tramonto , in inverno potremmo invece prediligere le ore più calde. Andare a passeggio è importante per un cane anziano perché lo aiuta a mantenere la muscolatura in esercizio e a tenere sotto controllo l’obesità.
Dovremo prestare particolare attenzione se il cane ha sviluppato problemi di udito o di vista perché sarà più sensibile all’ambiente che lo circonda.

Infine è fondamentale aggiungere che bisogna rispettare il cambiamento inevitabile del carattere del cane in questa fase della vita.
Non tirare il guinzaglio e non camminare di fretta con lui.
Rispettare i suoi tempi e portare pazienza se a volte non ha voglia di camminare.

In caso notassimo un’intensa rigidità, un zoppicamento o dolore è importante fare il controllo veterinario per eventuali osteoartriti o displasie dell’anca.
A molti cani non piace fare vedere che stanno soffrendo, quindi è nostra responsabilità osservarlo sempre con attenzione per individuare i problemi in una fase iniziale.

I cani anziani hanno voglia di stare comodi e tranquilli

I cani anziani dormono più dei cani giovani.
Assicuriamoci che il cane abbia un posto comodo, caldo e tranquillo in casa dove non essere disturbato.
Durante l’inverno una borsa d’acqua calda o coperta termica possono fornire un ulteriore comfort.
Se state pensando di adottare un cucciolo o un gattino … NON FATELO!
Il cane anziano non ha bisogno di stress ma piuttosto di attenzioni e riposo!

È normale che un cane anziano cambi atteggiamento in casa.
Uno dei comportamenti più frequenti che si possono notare è che il cane inizi a seguirci ovunque: potrebbe essere conseguenza del fatto che sta perdendo udito e vista, si sente insicuro e ha paura a stare da solo.
Diamogli sicurezza e cercando di accompagnarlo da una stanza all’altra o in giardino.

Se il cane soffre di demenza senile, è importante tenere in ordine la casa e non spostare i mobili per non farlo sentire disorientato.

Tanto tanto affetto e considerazione

Uno dei problemi più comuni fra i cani anziani è essere considerati meno dalla famiglia.
Vedendolo sempre dormire e sapendo che ha bisogno di riposare, è normale che i padroni pensino che sia meglio lasciarlo dormire.
È importante non interrompere le sue ore di sonno, ma allo stesso modo è importante dargli affetto, stimolarlo a muoversi e a giocare.
Se non lo si fa, potrebbero esserci problemi di apatia, tristezza e isolamento.
Ricordiamoci sempre che la mancanza di vivacità è dovuta al suo stato più delicato e alla vecchiaia.
Quando non siamo in casa, potremmo lasciargli a disposizione dei giochi di attivazione mentale o dei pupazzi con cui si possa distrarre.

Case di accoglienza per cani

In vari rifugi o centri accoglienza per animali viene proposta un’attività diversa: adottare un cane anziano temporaneamente, dato che i cani di età avanzata sono i più difficili da dare in adozione. Questi centri offrono i servizi veterinari gratuitamente, affinché questi cani possano passare l’ultima fase della loro vita in una casa.

Godetevi questi momenti speciali insieme

Le passeggiate saranno po’ più corte, i giochi meno emozionanti e il cane potrà impiegare un po’ più di tempo per fare i vecchi trucchetti.
Ma non importa se la vita rallenta per lui.
Fare le coccole sul divano e godersi le piccole cose rendono la vita del tuo cane vecchietto, e la tua, più ricca e gratificante… e questo non ha prezzo!