Sempre più drammatica la situazione dei rifugi e dei canili ucraini.
Molti sono senza elettricità e acqua, scarseggiano cibo e medicinali: come si può aiutare?
Si fa sempre più drammatica la situazione in Ucraina per i rifugi, i canili e le associazioni che si occupano di animali. La guerra che imperversa nel Paese mietendo vittime tra i civili e costringendo migliaia di persone a fuggire verso i confini sta anche mettendo a dura prova la resistenza di operatori e volontari che hanno deciso di rimanere proprio per accudire gli animali, il cui numero all’interno delle strutture rimaste intatte sale di giorno in giorno per abbandoni e ritrovamenti di cani e gatti fuggiti.
I canali ufficiali e più sicuri per contribuire sono quelli delle grandi associazioni che si stanno muovendo e si sono già mosse per inviare cibo e altri generi di prima necessità, oltre a donazioni economiche.
Il nostro suggerimento è di passare attraverso loro: purtroppo tante sono le truffe proprio sui social network ad opera di chi approfitta di una simile sciagura.
Fonte : Kodami
Molte sono le Associazioni che si stanno mobilitando, ma ricordiamo a tutti che solo chi ha canali certi e ottimi contatti con Associazioni locali riesce a far varcare la frontiera agli aiuti.
Bisogna fare attenzione che le raccolte di cibo arrivino realmente a destinazione e non vengano bloccate, per questo motivo vi consigliamo di contattare Associazioni ben strutturate che possano assicurare l’arrivo della merce a destinazione.
CANTON TICINO
SPAB
Organizza una raccolta di cibo a lunga scadenza da inviare in Ucraina, la raccolta avverà da Mercoledì 9 marzo a Giovedì 10 marzo alle ore 12 presso il rifugio in via Cantonale 36 a Gorduno.
OLTRECONFINE
Oipa international
Oipa è in contatto con diverse associazioni e rifugi attivi sul territorio, da cui cerca di avere informazioni per capire che cosa è necessario. Ha inviato già un primo carico di cibo e altre generi di prima necessità, e ha aperto un fondo di emergenza cui è possibile contribuire tramite conto corrente postale, bonifico bancario e carta di credito/paypal (di seguito le coordinate).
Lega Nazionale per la Difesa del Cane
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane, oltre ad avere dato disponibilità a far arrivare in Italia animali che potrebbero essere ospitati dalle sedi LNDC Animal Protection per poi procedere con un’adozione, si è attivata tramite le sue sedi per attivare punti di raccolta in tutta Italia, invitando a contattare quella la più vicina o a scrivere alla mail emergenzaucraina@legadelcane.org. In alternativa è possibile chiamare il numero 02.26116502. È stata inoltre già inviata una prima spedizione di cibo e materiale medico ai canili comunali e alla clinica veterinaria di Kiev.
Save the Dogs
Anche l’associazione Save the Dogs di Sara Turetta ha avviato una raccolta fondi per l’emergenza animali in Ucraina. Turetta e un team di collaboratori è arrivato in Romania con l’obiettivo di raggiungere il confine e dare supporto ai rifugiati che stanno arrivando nel Paese insieme con i loro animali. Si stima che siano oltre un milione le persone fuggite dall’Ucraina, e più della metà hanno raggiunto la Polonia.
Enpa
Enpa ha invece aperto un canale di contatti diretti con soci e volontari Enpa di nazionalità ucraina per raccogliere ogni segnalazione e richiesta di intervento e una mail, ucraina@enpa.org. Le singole sezioni stanno inoltre organizzando raccolte di cibo e altri generi di prima necessità, e per avere informazioni su come contribuire la cosa più opportuna è prendere contatto direttamente con le sezioni territoriali e chiedere come è possibile farlo. In alternativa si può donare direttamente a Enpa.
Fondazione Cave Canem
La fondazione Cave Canem ha stanziato una prima tornata di fondi, circa 10.000 euro, per sostenere associazioni e organizzazioni impegnate nelle zone direttamente interessate dal conflitto e per dare ospitalità e assistenza ai cani e ai gatti che verranno accolti in Italia o in altri paesi presso i quali operano enti partner della fondazione. Ha inoltre aperto una raccolta fondi dedicata raggiungibile qui.
Green Impact
Anche Green Impact sta raccogliendo fondi da destinare alle associazioni, alle strutture in difficoltà, ai veterinari e a tutti i volontari che sono in prima linea per garantire la sopravvivenza di tutti gli animali in difficoltà. I fondi saranno utilizzati per sostenere l’acquisto di beni di prima necessità, come cibo, farmaci, coperte e cure veterinarie. L’associazione sta coordinando gli aiuti tramite collaboratori di nazionalità ucraina, e ha fissato a 2.000 euro il target da raggiungere, fondi che verranno devoluti a tre realtà più bisognose:qui il link per donare.