Trekking in montagna con il cane
Pro-memoria di Ticino dog Trekking
Questa è una raccolta di raccomandazioni suddivise per temi dedicata a chi desidera intraprendere dei Trekking in montagna ma accompagnato dal suo fedele cagnolino.
PERCORSO: La prima cosa che mi viene da consigliare è quella di documentarsi in merito alla montagna oppure il percorso che si desidera intraprendere, essenziale per non ritrovarsi in situazioni difficoltose oppure passaggi che ci impediscono di portare a termine il trekking che avevamo previsto.
A tale scopo avete TDT che ha un sito web recensito di circa 200 cime e percorsi mettendo le varie descrizioni di difficoltà, inoltre potete condividere i vostri dubbi sul nostro portale Facebook.
Molto importante è accertarsi in merito alle previsioni del tempo poiché in montagna cambiano repentinamente ed un percorso T2 può trasformarsi causa pioggia, freddo e nebbia rapidamente in un T4.
Per quanto riguarda in nostri amici pelosi invece importante è capire se non ci siano passaggi esposti perché a volte anche con un T3 può capitare la sorpresa.
Oggi la tecnologia ci aiuta nell’orientamento e a tal proposito vi consiglio di scaricare sul vostro cellulare almeno queste tre applicazioni:
Swisstopo – Allarme Meteo e per l inverno White Risk.
Per ultimo ma non d’importanza suggerisco di abbonarsi alla REGA e di scaricare l’applicazione che contiene un tracciamento per ritrovarvi in caso di necessità.
INDICAZIONI DI PERCORSO: per capire se un percorso è adatto alle mie capacità atletiche/fisiche e a quelle del mio cane posso orientarmi con la tabella internazionale oppure CAS che mi spiega cosa siano i vari simboli T1/T2 ecc..
Tabella internazionale:
Tabella CAS Svizzera:
MATERIALE: La prima questione che dobbiamo porci prima di affrontare un Trekking è, cosa necessità un cane? Il cane non suda dai pori della pelle come noi umani ma bensì dalla lingua. Per questo motivo è essenziale avere sempre una sufficiente quantità d acqua nello zaino. Non fidiamoci delle pozze che troviamo eventualmente sul percorso perché potrebbero contenere parassiti della filariosi che sono tendenzialmente letali per il cane. La pettorina per l’escursionismo è molto meglio del collare in quanto dovessi accompagnare il cane su un tracciato esposto o scivoloso posso tenerlo in maniera più comoda ed evito di strozzarlo. Un coltello Svizzero ed un laccio perché i cani sono curiosi e potremmo incontrare sul percorso delle vipere, se morso il cane rischia la vita molto più di una persona e perciò va praticata un incisione dove si trova il morso e va posto un laccio sulla parte superiore dell’arto in maniera di rallentare l’effetto del veleno. Per ultimo portatevi dei premietti, è importante per il cane sapere che si stia comportando bene durante il percorso e questa è la maniera migliore.
IL CUCCIOLO: Indipendentemente dalla razza consigliamo di attendere 8 mesi minimo prima di intraprendere un vero Trekking in quanto fino a 12 mesi gli arti del cane sono ancora in pieno sviluppo e potremmo pregiudicarne la crescita con infiammazioni. Non fidatevi dell’atteggiamento del cane perché occhi eccitati ed atteggiamento atletico non significa che non siano stanchi ma siete voi a doverli regolari. Il cane sviluppa un quoziente intellettivo più o meno di un bambino di 2 anni e vi segue fino allo sfinimento.
CANI DA TREKKING: quali razze sono adatti per la montagna? Personalmente ritengo che ci siano dei cani più preposti ed altri meno,
cani di grossa mole per esempio potrebbero avere qualche difficoltà ma anche questo non fa una regola perciò metto solo alcune razze tipo:
Cani da pastore
Cani da caccia
Labrador retriever
Huskies
Border Collie
Setter irlandese o inglese
Retriever a pelo ripiegato
Pastore australiano
Barboncino
Pointer inglese
Doberman
e potrei continuare con altre decine di razze.
Nel caso vogliate adottare un cane per accompagnarvi nei Trekking vi consiglio di affidarvi ad una cinofila seria, TDT per esempio si affida alla Cinofila Monte Generoso.
CANI DA PROTEZIONE: anche in Ticino come nel resto della Svizzera ci sono dei cani da protezione in alcune regioni. Innanzitutto vi dico che non sono cani cattivi ma semplicemente sono stati addestrati fin da piccoli a difendere il gregge che per loro diventa la famiglia. Nel caso doveste incappare in uno di questi greggi l atteggiamento dovrà essere il seguente: fermatevi, legate subito il vostro cane, non urlate o fate versi ed indietreggiate lentamente senza voltarvi, quando avete la sensazione che il cane guardiano si è rilassato studiate un percorso alternativo. Non cercate di forzare le cose perché questi cani sono addestrati per i lupi e sicuramente non avrebbero difficoltà a mettere fuori uso il vostro cane e voi medesimi. Potete avere un idea di dove si trovino questi pascoli accedendo a https://www.protectiondestroupeaux.ch/de/map/.
TREKKING INVERNALI: la stagione invernale è l occasione per far divertire i nostri cani ancor di più tuttavia prima di partire devo accertarmi che i polpastrelli delle zampe non siano screpolati ma morbidi, nel caso non fossero ottimali inizierò a passare regolarmente dell’ Eutra oppure una crema grassa lenitiva il giorno prima del Trek. Un cappottino nel caso sia un cane a pelo corto africano oppure del sud europa. Nel caso di nevicate durante il percorso non preoccupatevi perché il cane in movimento non prende malanni ma una volta tornati alla vettura assicuratevi di asciugarlo bene prima di ripartire verso casa.
Concludo questa prima raccolta di raccomandazioni augurandovi delle splendide giornate e ricordandovi che la montagna non è competizione ma bensì contemplazione.
Per Ticino Dog Trekking Cavadini Massimo
Documento originale ricevuto da: TICINO-DOG-TREKKING