I cani possono mangiare il gelato?
La risposta è sì, possiamo dare il gelato ai cani, ma facendo attenzione alla frequenza e ad altre accortezze.
Con “dare il gelato” si intende ovviamente condividere una piccola porzione del nostro gelato con lui, oppure dargli gelati preparati appositamente per loro.
Non bisogna però dargli gusti al cioccolato e al caffè, che sono alimenti tossici per il cane. Neanche gianduia, stracciatella o altri gusti che contengano cacao o cioccolato vanno bene. In questo caso, il no è un no assoluto.
Nel caso in cui gli abbiate dato dei gusti tossici in grandi quantità (cioccolato, caffè e similari), è importante che sentiate subito il vostro Medico Veterinario ed eventualmente procediate con le indicazioni che vi darà. Potrebbe ad esempio farvi andare da lui per indurre il vomito, soprattutto se le dosi di gelato al cioccolato erano esagerate, oppure, nel caso in cui fosse passato troppo tempo, potrebbe tenere il vostro cane ricoverato in osservazione.
Sì al gelato alla frutta, quello a base d’acqua, senza lattosio. Tutti i gusti alla frutta preparati senza latte sono in generale migliori delle creme per il nostro cane. Questo perché il lattosio potrebbe procurare gonfiore, flatulenza, coliche e feci molli.
Cosa accade quando il cane assume lattosio
Il lattosio dei prodotti caseari, se assunto dal cane, mette in moto un sistema digerente piuttosto complesso. Esso è composto da molecole di zucchero legate chimicamente: il cane, nel suo processo digestivo, deve rompere questi legami attraverso un enzima, detto lattasi. Ma quando non sono in grado di produrre enzimi simili sviluppano un’intolleranza al lattosio con alcuni rischi intestinali.
Rimane però ancora un ingrediente comune a tutti i gelati preparati per noi, che è dannoso per i cani: lo zucchero. Gli zuccheri non sono salutari per loro, che sono sostanzialmente carnivori e che tendono ad avere risposte esagerate all’aumento repentino di zuccheri nel sangue. I gusti alla frutta contengono, oltre al saccarosio aggiunto, anche il fruttosio tipico della frutta. Per questo, a meno che il gelato non sia fatto appositamente per loro o comunque non contenga zuccheri, meglio evitare dosi elevate e soprattutto meglio non darlo tutti i giorni.
Dando il gelato tutti i giorni e in quantità considerevoli al vostro cane, potrebbe andare incontro a diabete. Il diabete è sostanzialmente una patologia legata a una insufficienza del pancreas endocrino, che non produce più insulina, l’ormone in grado di regolare lo zucchero nel sangue. In questo caso le conseguenze sono ovviamente gravi e dovrete fare tutti i giorni insulina al vostro cane.
Per questo vi consiglio di mantenervi su dosi davvero minime di gelato: 1 cucchiaino per cani di piccola taglia, fino ad un massimo di 2 o 3 cucchiaini per cani di grande taglia, ma non al giorno, a settimana!
Raramente, potrebbe avere un colpo di freddo a seguito dell’ingestione di un boccone troppo grande. Questo effetto che si chiama ganglioneuralgia sfenopalatina o “mal di testa da gelato” ed è passeggero, non vi preoccupate. Sarà sufficiente aspettare qualche secondo e, ovviamente, non dare più gelato almeno in quel momento e in generale controllare che ne prenda poco alla volta.
Estratto dall’articolo di Maria Mayer
fonte: Kodami